Imprese e innovazione alla Camera di Commercio di Napoli per l’evento Better Together

Piattaforme Cloud, competenze digitali e strumenti finanziari possono contribuire ad accelerare la crescita di startup, PMI e artigiani campani. Se ne è discusso mercoledì mattina al Palazzo della Borsa all’evento Better Together organizzato da power2Cloud, con BigCommerce e HubSpot.

L’appuntamento, promosso da Casartigiani e patrocinato dalla Camera di Commercio di Napoli, a cui hanno partecipato startup, imprese e mondo accademico, ha offerto riflessioni concrete nell’approccio alla trasformazione digitale, con un focus sulle piattaforme eCommerce per la vendita B2B e B2C, le strategie di marketing digitale e le agevolazioni finanziarie che possono incentivarne l’adozione.

“Siamo convinti – conferma il Presidente della Camera di Commercio di Napoli Ciro Fiola – che la digitalizzazione sia il futuro per molte aziende e vogliamo sostenerla concretamente. Con il bando PID (Punto Impresa Digitale) mettiamo a disposizione 15.000 euro a fondo perduto per le imprese che vogliono digitalizzarsi, a breve uscirà quello del 2022, non escludiamo che si possano raddoppiare i fondi messi a disposizione”.

“Con l’evento Better Together abbiamo voluto trasferire in modo puntuale, trasparente e utile a chi fa impresa o vuole fare impresa sul nostro territorio informazioni e strumenti per la digitalizzazione. È un onore per noi patrocinare l’iniziativa di power2Cloud”, conferma Fabrizio Luongo VicePresidente vicario della Camera di Commercio di Napoli con delega all’Artigianato. “Il nostro lavoro è proprio questo – ha continuato Giordano Iovine CEO power2Cloud -, calare nella realtà le soluzioni digitali necessarie per la crescita, continuando a sostenere l’adozione delle tecnologie. Mai come in questo momento storico esistono innumerevoli strumenti finanziari dedicati alla Digitalizzazione delle imprese, basta considerare le misure messe in campo dal PNRR”. 

Il tema della digitalizzazione investe molti aspetti aziendali, uno tra questi è senz’altro quello della vendita online. “Dotarsi di una piattaforma eCommerce che ha come utenti finali il mercato B2B e quello B2C, che sia flessibile e scalabile – ha spiegato Giuseppe Giorlando, Channel Lead Italy BigCommerce – è importante, sia per la piccola impresa che per le multinazionali. Ecco perché il nostro obiettivo è democratizzare l’eCommerce grazie a un software Open SaaS”.

Ma vendere non basta, ecco perché Ilario Savi, Partner Manager Italian Market HubSpot, ha condiviso i valori della filosofia inbound che permette di attrarre nuovi clienti, grazie all’adozione di un CRM per la gestione di tutti i contatti e la digitalizzazione dei processi di marketing, vendita e post vendita, integrati con quelli dell’eCommerce.

A testimoniare la scalabilità di questa soluzione Gennaro Durante, CEO Forethinking Società Benefit, che ha raccontato l’utilizzo della suite HubSpot per la sua start up innovativa: “Con l’aiuto di HubSpot e power2Cloud stiamo scalando il nostro progetto, possiamo divulgare e acquisire nuovi clienti con maggiore semplicità!”. 

In tema di startup visionario il progetto presentato da Lanificio Digitale. “Come Hub di innovazione – continua il suo CEO Davide Bussetti – ha scelto gli spazi dell’ex Lanificio Sava a Porta Capuana”. Da antico opificio a laboratorio digitale, con strumenti e servizi utili ad accelerare le idee di business di startup e imprese. “Stiamo lavorando anche a un Academy che nella formazione vuole restituire tanti giovani talenti a questo territorio e non solo alle multinazionali, grazie anche a un Network costituito da partner tecnologici, Università e figure professionali”.

L’innovazione investe in modo verticale tutti i settori, anche quelli dell’artigianato. “Questo connubio – conclude Maurizio Frantellizzi Vicepresidente di Casartigiani -, spesso si traduce nell’avvio di startup, basti pensare che la Campania è al terzo posto in Italia (1.320): a Napoli e Provincia, negli ultimi 5 anni, 660 startup sono state iscritte nel registro Imprese, sezione Startup, e di queste circa il 10% (61) nel comparto industria e artigianato”.